Il passo della Futa in moto è uno degli itinerari più belli e suggestivi per tutti i motociclisti, che amano viaggiare con uno sguardo privilegiato verso le bellezze naturali che offre l’Italia. Se devi andare da Firenze a Bologna il passo della Futa è la migliore alternativa all’autostrada del Sole, che magari sarà più veloce ma sicuramente non offre ai tuoi occhi lo stesso spettacolo naturale.
Quello della Futa è uno dei passaggi appenninici più importanti, che sin dal Medio Evo ha messo in collegamento il Nord ed il Centro Italia. Per la sua particolare posizione strategica il passo della Futa fu un importante avamposto per le truppe tedesche della Linea Gotica, prima dell’intervento degli Alleati. Il passo della Futa è sede di un cimitero tedesco, una zona dove morirono molti soldati durante la Seconda Guerra Mondiale.
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Come raggiungere il passo della Futa
Hai intenzione di percorrere questo itinerario? Perfetto, ottima scelta, ma adesso dobbiamo scoprire come arrivare al passo della Futa, percorso dalla strada regionale 65 che fu costruita nel lontano 1759. Partendo da Firenze centro imbocca la SS67 e, dopo la SR65, vai in direzione di Barberino del Mugello. Dopo aver superato l’intersezione con la SS302 all’altezza di Pian di Mugnone dirigiti verso il Mugello, attraversando Pratolino e Fontebuona. Prosegui verso Nord sulla SS65, deviando a destra in corrispondenza di Novoli, e poi dopo aver superato il lago di Bilancino inizia la salita tra Le Maschere e Montecarelli.
Siamo a metà percorso, mica sei stanco? Dai che i veri centauri mangiano centinaia di chilometri al giorno! Arrivato alla località La Lastra entri in territorio emiliano, e poco dopo troverai Monghidoro, il paese che ha dato i natali a Gianni Morandi. A questo punto sei sulla SP59, devia leggermente verso sud-ovest per curvare verso La Villa e Cà di Francia e dirigiti in corrispondenza di Cà di Taddeo. Dopo aver attraversato la zona del Contrafforte Pliocenico sei in Pianura Padana, ed una volta superata la zona di Case Grandi entri ufficialmente nel territorio di Bologna. Non ti resta altro che percorrere gli ultimi chilometri della SS64 parallela all’autostrada per giungere a destinazione. Il percorso del passo della Futa ha un lunghezza complessiva di 114 chilometri.
3 cose da vedere lungo il passo della Futa
Cosa vedere al passo della Futa? Oltre alle bellezze naturali, come detto precedentemente questa zona ebbe una grande importante strategica per l’esercito tedesco, costretto a fuggire dopo lo sfondamento degli Alleati. Lungo il passo puoi visitare il cimitero tedesco, il più grande dei tre presenti in Italia. Qui sono custodite circa 30.683 salme provenienti da 2.069 comuni della Toscana e dell’Emilia-Romagna.
Ovviamente una volta che ti trovi da queste parti non può mancare una visita al Mugello, il tempio storico della velocità. Dopo tutto questo movimento ti sarà venuta fame, e allora dove mangiare al passo della Futa? Ti consiglio la Trattoria Bar Bibo a Fiorenzuola, che in un clima molto familiare offre una grande varietà di carni provenienti principalmente dagli allevamenti circostanti, ottimi vini alla carta e antipasti abbondanti.
Altri itinerari adiacenti al passo della Futa
Altro itinerario molto bello che collega Bologna a Firenze è il passo della Raticosa. Il passo della Raticosa e quello della Futa sono definiti i “passi gemelli” poiché sono paralleli ed offrono scorci paesaggistici bellissimi. Il passo della Raticosa, lungo 106,8 chilometri, è uno dei luoghi di ritrovo preferiti per i centauri di tutta Italia.
Passo della Futa in moto: consigli utili
Il passo della Futa è un luogo molto indicato per chi desidera diventare un motociclista professionista. Proprio qui si è fatto le ossa Luca Cadalora, il tre volte campione del mondo che scorrazzava con il suo “fifty” Malaguti per i colli bolognesi, come cantava Cesare Cremonini. Ti suggerisco di effettuare questo itinerario nei mesi primaverili, evitando l’inverno quando la strada potrebbe essere innevata e ghiacciata.