Mi sono reso conto, cercando nel web, che non c’è molta chiarezza riguardo il kit di pronto soccorso per moto. Per questo ho deciso di scrivere un articolo proprio su questo importante accessorio da moto che dovrebbe essere sempre presente nei nostri lunghi viaggi e anche nelle brevi uscite domenicali.
Iniziamo subito col dire che in Italia non c’è nessun obbligo di portarsi a presso un kit o una cassetta di pronto soccorso a differenza di molti paesi della UE, ma andiamo per gradi.
In commercio sono disponibili diversi kit di primo soccorso ma quello che ci interessa è il kit di pronto soccorso da moto con omologazione din 13167. Ne troverete alcuni con omologazione din 13164 ma sono per gli automobilisti.
L’acquisto di un kit con omologazione din 13167 ci sarà utile per circolare in quei paesi dove è obbligatorio averlo con se.
Se sei arrivato fino a qui nella lettura, qualcosa di interessante l’hai trovato. Un “+1” mi farebbe capire che stai apprezzando l’articolo e ti farebbe piacere leggerne di nuovi.
Contenuti
Kit Pronto Soccorso Moto Omologato DIN 13167
Il minimo indispensabile che deve avere un kit di pronto soccorso da moto per avere l’omologazione DIN 13167 è:
- Rocchetto cerotto, misure 5 m x 2,5 cm – 1 pz
- Fasciature adesive, misure 10 cm x 6 cm – 8 pz
- Bende-tampone sterili, misura media – 2 pz
- Telo sterile TNT, misure 60 cm x 80 cm – 1 pz
- Copertura isotermica oro/argento – 1 pz
- Paio di forbici tagliabendaggi – 1 pz
- Guanti in vinile – 4 pz
- Manuale di primo soccorso – 1 pz
Come sicuramente avrai notato manca un cosa molto importante: il disinfettante.
Dato che questa è la composizione minima, possiamo fare due scelte:
- acquistare un kit con all’interno anche delle salviette disinfettanti
- acquistare un kit come quello sopra descritto e aggiungere in seguito delle salviette disinfettanti
Kit DIN 13167 Obbligatorio, non per tutti
Come anticipato sopra, in Italia non esiste l’obbligo di portare con se in moto un kit di pronto soccorso, anche se sempre consigliato. In altri paesi invece la situazione è ben diversa. Qui di seguito ti elenco i paesi in cui vige l’obbligo di portare con se un kit pronto soccorso da moto omologato din 13167:
- Austria
- Bielorussia(non UE)
- Bulgaria
- Croazia
- Estonia
- Francia
- Germania
- Grecia
- Lettonia
- Lituania
- Moldavia(non UE)
- Polonia
- Portogallo
- Repubblica Ceca
- Slovenia
- Spagna
- Svizzera
- Turchia europea(non UE)
- Ucraina(non UE)
- Ungheria
Da questo elenco ci accorgiamo di due cose:
- Come avrai visto l’obbligo è esteso quasi all’intera UE e per l’Italia è solo questione di tempo
- Per tutti gli stati confinanti con l’Italia vige l’obbligo di possesso della valigetta (sono evidenziati in grassetto)
Nel caso di un controllo da parte delle autorità, senza essere in possesso del kit si rischiano multe molto salate.
La spesa è minima e rischiare di prendere una multa per non aver acquistato un kit di pronto soccorso dal costo massimo di € 20 fa un po’ ridere. Si può trovare su internet, nelle autogrill, negli ipermercati, diciamo un po’ ovunque.
Un’avvertenza
Stai sempre attento alla scadenza. Avere un prodotto scaduto equivale a non avere il kit e in caso di controllo da parte delle autorità si è in torto.
Ultima osservazione: il kit lo porto sempre con me non perché è obbligatorio ma perché lo ritengo veramente importante, alla pari di giacca, pantaloni, guanti e stivali. Potrà infatti tornarti utile anche per piccole lacerazioni o tagli.
Le dimensioni sono circa 22cm x 14cm x 8cm e può stare tranquillamente nel bauletto, nella borsa da serbatoio, nella borsa da sella o in un posto al riparo ma comunque di veloce accesso (sconsiglio nel sottosella).
Ognuno di noi potrà personalizzarselo come meglio crede aggiungendo una pila per far luce oppure un coltellino multiuso.
Un Kit “tuttofare”
Una domenica di primavera, in una delle tante uscite, in moto con un amico, ci siamo fermati all’ora di pranzo su delle aree verdi di sosta in cima a non so quale passo lombardo/emiliano.
Togliendo lo smartphone dal suo supporto mi sono graffiato un dito della mano destra in maniera abbastanza goffa.
Il “tagliettino” riusciva a fare uscire una quantità di sangue veramente irreale, manco mi fossi reciso un’arteria!
Mentre stavo tamponando con mille fazzoletti e dopo aver lanciato qualche imprecazione, mi sono ricordato di aver attrezzato il kit anche con dei cerotti pronti all’uso, così ho dato una disinfettata alla ferita con le salviette apposta e ho fermato il fiume rosso in uscita con un bel cerottone.
Capiamoci, era uno di quei tagliettini stupidi ma veramente fastidiosi alla guida (vi è mai capitato? A me si 😉 ) che non richiedeva niente di più che una pulita e un cerotto.
Nel primo bar sulla strada sono certo che avrei trovato una dolcissima barista che non vedeva l’ora di salvare la vita e medicare un motociclista in difficoltà, ma come sempre queste cose capitano proprio quando sei disperso nel nulla…senza nessun bar e soprattutto senza nessuna dolcissima barista…
Tu invece, giovane motoviaggiatore, sei già in possesso del kit di pronto soccorso da moto con omologazione DIN 13167?
SI?
Aggiungi qualcosa al kit di base? Lo porti sempre con te? Qual è secondo te il posto migliore / più comodo per trasportarlo?
Raccontaci la tua esperienza nei commenti!
PS dimmi la verità , un controllo o una multa mentre eri a fare il Grossglockner o la Route de Napoleon in moto l’hai presa perché ti eri dimenticato il kit a casa vero? 😉
A presto
Buona strada
Riccardo
P.s. se hai qualche amico appassionato di moto-avventuriero condividi l’articolo con lui 😉